domenica, novembre 12, 2006

Stamattina stavo sognando. Ma soprappensiero, della serie, non me ne rendevo nemmeno conto. A un certo punto, tuttavia, la situazione non mi quadra più. Praticamente mi compare davanti, dal niente, un personaggio con un casco in testa, una tuta e degli sci che, venendomi incontro, mi fa: “sai, io vado molto forte in allenamento, ma poi in gara cado.” Io lo guardo, francamente sorpreso, annuisco e penso: “cos’è che vuole questo da me?! E soprattutto... chi è questo qua, da dove salta fuori?!?”. Perplesso, continuo ad ascoltare 'sto tizio che continua a parlare di sciolina, scarponi, neve fresca. Figurarsi, io nemmeno so sciare… cosa volete che ne capisca! E lui intanto parla, spiega, snocciola dati…io non so darmi una spiegazione razionale.
Due minuti dopo mi sveglio...

Erano le dieci e mezza del mattino e nell’altra stanza la televisione era sintonizzata sul canale nel quale trasmettevano il primo appuntamento di slalom, valido per la Coppa del Mondo di sci alpino. Sì, insomma, l’ennesima interferenza della televisione, e stavolta pure nel sonno. Che nervi…

4 commenti:

Anonimo ha detto...

secondo me era giorgio rocca...che ne dici?

io comunque sto elaborando una teoria che spiega come il cervello umano si stia evolvendo in modo da captare e convertire in impulsi nervosi e quindi pensieri, sogni,ecc. le onde radio televisive...

Marco ha detto...

... Meno male che eri sintonizzato sullo sci... c'erano possibilità peggiori

Né arte né parte ha detto...

...effettivamente se la tv fosse stata sintonizzata sulla Santa Messa della domenica, magari sarei andato a dire che di notte avevo avuto strane "apparizioni mistiche"...e mi avrebbero preso per un povero pazzo!!!

Anonimo ha detto...

Episodio analogo per struttura ma non origine.
mi spiego: mi accorgo che accanto a me, dentro il mio letto, c'è una coppia intenta a scambiarsi calorose manifestazioni di affetto. Mi chiedo: "ma se ne saranno accorti che io sto qua, accanto a loro?" "ma chi sono?" "E, cosa ancora più importante, che ci fanno nel mio letto?"
Non li riconoscevo proprio.
"Farò finta di dormire!"
"Cazzo! le lenzuola era appena state lavate! spero che non si faranno venire strane idee!"
"A guardare come lui la tiene si direbbe che si vogliono davvero bene questi due ... forse sono amici di mia sorella, lei frequenta gli innamorati"
Continuo a far finta di dormire.
Come parte passiva di questo trio mi comincio a sentire terribilmente solo.
La passione ha sempre avuto un'imperdonabile negligenza nei miei confronti, e questa ne è prova tangibile.
Mi devo alzare. Non li sopporto.
Mi sveglio!
...nessun porno alla televisione. Non oggi, non per me!