martedì, aprile 17, 2007

"Seconde te, le gocce di pioggia sanno volare o si lasciano semplicemente cadere?". Ci pensò un attimo, poi rispose "Cadere... credo che nessuno voglia volare solamente verso il basso...".

7 commenti:

Anonimo ha detto...

"nessuno voglia volare solamente verso il basso"
ehm.. allora io sarei masochistica eccezione della pioggia?

non male.
buonagiornata

carla

Anonimo ha detto...

Volare in basso o volare in alto comunque è volare...

Né arte né parte ha detto...

volare solamente verso il basso è planare o cadere, e cioè dipendere comunque dall'aria.

volare verso l'alto implica saper volare, implica una fase ascendente in cui si sfida la gravità, in cui si va contro natura.
vola solo chi ha il coraggio di volare (citaz. forse di Sèpulveda), cadere (nel senso fisico di lasciarsi trasportare verso il basso) è, potenzialmente, alla portata di tutti.

questa l'idea alla base del post: poi, come sempre, ognuno può interpretare a proprio modo

Anonimo ha detto...

Ciao Gianluca, anch'io penso che cadere equivale a volare ed è comunque volare. In sintonia con i tuoi pensieri Lorenzo.

Anonimo ha detto...

volare è sentirsi leggeri....
cadere è sentirsi pesanti....

Quando mai si è visto una piuma cadere????

Sloth di Alien Life Form

Anonimo ha detto...

Volare presuppone la capacità di poterlo fare, cadere significa mettersi in gioco e rischiare...non è alla portata di tutti.
E poi la senzazione di vuoto e di mancanza di materia c'è sia in un caso che nell'altro dove la differenza?
Esiste un "in alto" assoluto e un "in basso" assoluto?

Né arte né parte ha detto...

un sasso non vola, cade.
un corpo morto non vola, cade.
cadere è alla portata di tutti. cadere non è rischiare, è sottomettersi completamente alla fisica, senza sforzo alcuno.

la differenza tra un corpo morto che cade e un corpo vivo che cade sta nell'approccio all'atterraggio...