mercoledì, marzo 24, 2010


Title: Meredith's doubt. Meredith's cube.

Vuotopuntosilenziospazio.Controventovirgola,comeilventopunto.

C'è qualcosa di surreale che non so spiegare e non voglio indagare. Spazio. Leggo quelle recensioni in cui si accusa lo scrittore o il regista di non aver dato spessore ai propri personaggi, di non aver indagato a fondo nelle loro anime. Un'esplorazione che faccia emergere le debolezze e le virtù.
Faccio fatica ad andare a fondo con me stesso, mi fermo appena due passi dentro.
Cerco però un sorriso e molto spesso lo trovo.
Credo ci sia un gran bisogno di questo, non a scapito di una ricerca interiore ovviamente.
(La confusione dei miei pensieri è data dalla volontà di non seguire un filo logico prestabilito. Mi scuso per questo).
A volte penso a quel foglio bianco e a quella gran voglia di riempirlo. Queste frasi slegate sono un pò come la volpe che diniega l'uva poichè non riesce a raggiungerla.
Credo che quella stessa volpe prima o dopo, magari aprofittando di una scaletta lasciata dal contadino, raggiungerà quei grappoli d'uva tanto desiderati. A quel punto scoprirebbe che l'uva non è un granchè, dal suo punto di vista.
Il contadino se la riderebbe, sorseggiando del buon vino.

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