E poi, dentro a un sogno, come posso farti capire quanto ti voglio bene?
Forse ti prenderei la mano e ti chiederei: come stai?
Perché c'è una differenza abissale tra un normale 'come stai?' e il 'come stai?' che chiederei a te.
domenica, gennaio 08, 2012
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento