martedì, agosto 15, 2006

Sono un filo d’aria, e voglio andare dove mi pare. Basta con ‘sta storia: libero come il vento…non è affatto vero! Io non so chi mi guida, ma finora non sono andato dove volevo. Correnti più impetuose, il mare, qualcuno dice la luna e il sole, altri addirittura l’uomo…non so chi ci sia alla guida del timone, e francamente, non m’interessa saperlo, ma non mi lascio più pilotare. Basta. Mi prendo un giorno di ferie e giro il mondo. Voglio vedere dov’è più azzurro il cielo, e se in alto riesco a respirare. Voglio andare a est per vedere la prima alba e correre a ovest per scorgere l’ultimo tramonto. Voglio spostare le dune nel deserto e sospingere uno stormo di gabbiani. Bagnarmi le mani nel mare, per poi risalire, su, su una nuvola per asciugarmele per bene. E aspettare quel bambino che nell’ultima settimana più volte ha provato, vanamente, a far volare il suo aquilone… ecco starei lì delle ore pur di farlo divertire.

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