lunedì, gennaio 29, 2007

Il privilegio di essere un pensiero è quello di infischiarmene del caos o del vuoto che c’è attorno a te, o dentro di te, data l’assoluta libertà di cui godo: da un momento all’altro posso vivere o sparire, nascere o fiorire in uno spazio circoscritto quale il tuo cervello. Tu puoi solo chiamarmi in causa, ma non penserai davvero di potermi addomesticare: se lo credi è perché io ti illudo che sia così. Hai mai provato a non pensare? Ti invito a tentarci, vedrai che non ti sto affatto mentendo.

5 commenti:

phoebe ha detto...

Io potrei anche provare a non pensare per un po'... ma con tutte el phoebe che vivono nel mio cervello ci parli tu?

Marco ha detto...

Anche il pensiero è meno libero di quanto si creda...

Né arte né parte ha detto...

>>>phoebe...è la prova che non stava mentendo..

>>>il pensiero è l'unica cosa libera in assoluto

Anonimo ha detto...

l'essere isolato, astratto, fuori da ogni realtà materiale, irragiungibile da parte degli altri...e allo stesso tempo la possibilità di essere tradotto in concretezza...questa è la forza del pensiero...restare proprio e poter anche diventare altrui!!!

Né arte né parte ha detto...

>>> ciao pier! sì concordo: l'osmosi del pensiero è la forza stessa del pensiero. bellissimo intervento, ti ringrazio!