venerdì, agosto 31, 2007

Title: The lines on his face have increased with age


Si trovava immerso in giornate piene di cose da fare, di appuntamenti e persone, di parole, di informazioni e fatti. Si trovava coinvolto e sbattuto in affari che lo costringevano a responsabilità e scelte. Si trovava in mezzo e arrivava sera, così, di nuovo, e ancora mattina e subito il tramonto.

Prima di dormire provava a leggere qualche riga, a fatica. Il sonno lo costringeva a desistere. Prendere in mano la penna, poi, era utopia.

Si sentiva privato di qualcosa. Si sentiva che gli mancava un piacere abituale, una dolce compagnia, un'abitudine silenziosa e appagante.

"Tutto non si può avere. Appena possibile ritorno a gratificare me stesso e quella parte che vuol giocare ancora con curiosità e immaginazione."

Priorità, la vita è una, responsabilità e voglia di crescere.
Pigrizia, tenacia,volontà: tentativi ancora incerti di assemblare il tempo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

"appena possibile torno a gratificare me stesso"... già, appena possibile. ma è così difficile "assemblare il tempo" che alla fine riamniamo sempre privati di quel qualcosa.

Né arte né parte ha detto...

ciao Towa, credo dipenda da noi e da quello che ne vogliamo fare del nostro tempo... in definitiva, sta a noi il gioco...